Oggi ho pensato di preparare un menù medioevale per i miei ospiti, ho sempre amato questo periodo della nostra storia, ricco di opere d'arte, abiti bellissimi nella loro semplicità e la vita vissuta in mezzo alla natura e al cibo naturale.
TORTINO DI ERBETTE E RICOTTA
Ingredienti:
700 g di erbette (bietole da taglio oppure maggiorana timo basilico erba cipollina ecc. sempre fresche)
200 g di ricotta fresca
1 uovo
20 ml di olio EVO
1 pizzico di noce moscata
100 g di prosciutto cotto a cubetti
4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
1 rotolo di pasta sfoglia
un pugno di farina bianca
sale quanto basta
pepe secondo i gusti
Preparazione:
Lavate le erbette sotto acqua corrente, fatele sgocciolare e tritatele grossolanamente. Trasferitele in una padella con l'olio e saltatele a fuoco vivace per qualche minuto, finché saranno appassite e ben insaporite. Toglietele dal fuoco e fatele intiepidire. Nel frattempo schiacciate la ricotta con una forchetta e un goccio di acqua calda o latte, quindi unite tutti gli altri ingredienti (comprese le erbette tiepide), regolate di sale e di pepe e amalgamate con cura il tutto girando. Stendete un foglio di carta da forno sul fondo di una tortiera, adagiatevi sopra la pasta sfoglia (che avrete steso secondo forma e dimensione della teglia e sporcato con un velo di farina bianca) e bucherellatela uniformemente con una forchetta. Riempite con la farcitura preparata, ripiegate le sbordature verso l'interno e infornate a 180 °C per 25 minuti. Ottima sia calda che fredda.
MINESTRA DI ERBE FRESCHE
Ingredienti:
1,5 litri di brodo di manzo
500 g di foglie di bietola
1 pugno abbondante di borragine, crescione, spinaci, romana, scarola etc.
1 mazzetto di prezzemolo
1 mazzetto di menta fresca
sale
pepe
Preparazione:
Mondiamo e laviamo le bietole (se si hanno a disposizione le bietole intere, utilizziamo solo la foglia; le coste serviranno per un’altra preparazione). Laviamo gli spinaci e le altre erbe. Scottiamole in acqua bollente e salata per 5-7 minuti circa, senza coprire, per mantenere il colore verde. Scoliamo e strizziamo con cura. Tritiamole finemente su un tagliere con un coltello o con la mezzaluna. Tritiamo il prezzemolo e la menta separatamente, non tritiamo la menta troppo in anticipo, altrimenti diventa scura e perde il suo aroma. Portiamo ad ebollizione il brodo. Aggiungiamo le erbe cotte e 3 cucchiai circa di prezzemolo e 2 o 3 di menta, a seconda dei gusti. Facciamo riprendere il bollore. Aggiustiamo di sale, pepe e serviamo. Il gusto dell’erba fresca viene dato dal prezzemolo e dalla menta, la cui quantità va regolata in base al gusto; la consistenza invece viene data dalle erbe già cotte.
Consigli:
Consigliamo di utilizzare del brodo di manzo, il cui sapore si adatta meglio di quello di pollo con il gusto un po’ amaro delle erbette. Nel Medioevo, per la preparazione di questa ricetta, veniva utilizzata la borragine selvatica; nella nostra ricetta possiamo sostituirla semplicemente con degli spinaci o con qualsiasi altra verdura da cuocere.
PESCE SPADA CON CIPOLLE IN AGRODOLCE
Ingredienti:
2 tranci di pesci spada da porzione
250 ml di acqua
2 cucchiai di aceto di vino bianco
1 cucchiaino di zucchero
4 cipolle rosse di Tropea
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale
2 spicchi di aglio
Pepe nero macinato al momento
Origano
Preparazione:
Lavare il pesce sotto acqua corrente, quindi metterlo a scolare.
Preparate una miscela di d’acqua, aceto e zucchero.
Pulire le cipolle e tagliarle a spicchi.
In un padellino mettere un cucchiaio d’olio, le cipolle e farle rosolare a fiamma vivace per 2 minuti. Aggiungere quindi la miscela di acqua, aceto e zucchero, un pizzico di sale e lasciar riprendere il bollore e cuocere con coperchio a fiamma media per 15 minuti.
In una padella antiaderente mettere l’olio e gli spicchi d’aglio schiacciati con i denti di una forchetta.
Far rosolare l’aglio fintanto che non sarà ben dorato, quindi toglietelo e mettete il pesce spada. Farlo cuocere, a fiamma media, circa 2 minuti per lato, prolungando di qualche minuto la cottura secondo il gusto personale.
Impiattare assieme alle cipolle, un’abbondante macinata di pepe ed una manciata di origano.
MELE DEL PARADISO SERVITE SU PAN PERSO
Ingredienti:
6 mele acidule
150 gr. zucchero
4 uova
1,5 dl.latte
1 presa sale
1 cucchiaino di cannella
500 gr. treccia o pane raffermo
burro per friggere
Preparazione:
Sbucciate le mele, tagliatele a fettine e fatele caramellare con 50 g di zucchero e poca acqua finché diventano belle morbide e caramellate.
Nel frattempo in una scodella sbattete le uova con il latte e il sale.
In un piatto piano mettete lo zucchero rimasto e la cannella.
Tagliate il pane in 12 fette e, una dopo l’altra, passate le fette nell’uovo.
Fate scaldare il burro per friggere in un tegame antiaderente e rosolate le fette di pane circa 2 minuti per lato. Passatele nello zucchero alla cannella e gustatele subito con le mele caramellate.
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